Negli ultimi anni, la ricerca di carburanti più sostenibili è diventata una priorità per l’intero settore energetico.
La crescente attenzione alle emissioni di CO₂ e agli impatti ambientali della mobilità ha spinto le aziende a trovare soluzioni innovative per ridurre l’impronta ecologica senza compromettere efficienza e prestazioni.
San Marco Petroli è in prima linea in questa transizione e ha avviato, nel 2023, la realizzazione di un impianto di miscelazione modulare di etanolo in benzina (Bio Blend) presso il proprio deposito costiero di Marghera. Un progetto ambizioso che coniuga innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ottimizzare l’utilizzo di bioetanolo nei processi di additivazione della benzina.
Perché aggiungere l’etanolo alla benzina?
L’etanolo è un biocarburante derivato da materie prime rinnovabili come mais, canna da zucchero e barbabietola. L’integrazione dell’etanolo nella benzina offre diversi vantaggi:
- Riduzione delle emissioni. L’etanolo brucia in modo più pulito rispetto alla benzina tradizionale, riducendo le emissioni di CO₂ e altri inquinanti atmosferici.
- Miglioramento del numero di ottani. Con un indice di ottani pari a circa 108, l’etanolo migliora la resistenza alla detonazione del carburante, favorendo prestazioni più efficienti.
- Minore dipendenza dal petrolio. L’utilizzo di una quota di biocarburante riduce il fabbisogno di carburanti di origine fossile.
Un impianto all’avanguardia per un mercato in evoluzione
SMP è tra i primi depositi in Italia a sviluppare un impianto in grado di gestire diverse percentuali di miscelazione etanolo-benzina, da un minimo del 3% fino al 10%, in conformità con le specifiche richieste dai vari mercati:
– E5: 5% etanolo – Standard in Italia (specifiche EN228).
– E10: 10% etanolo – Diffuso in USA ed Europa.
L’impianto entrerà in operatività nel corso del 2025 e rappresenta un significativo passo avanti nella strategia di SMP per un futuro energetico più sostenibile.
Verso una mobilità più green
L’industria dei carburanti è in continua evoluzione, e l’adozione di soluzioni come la miscelazione etanolo-benzina permette di conciliare le esigenze del mercato con la necessità di ridurre l’impatto ambientale.
Con questo progetto, San Marco Petroli conferma il proprio ruolo di partner strategico per le aziende del settore carburanti, offrendo soluzioni tecnologicamente avanzate, conformi alle normative e orientate alla sostenibilità.